La Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI) e la Società Italiana di Endoscopia Digestiva (SIED), hanno elaborato un documento sull’analgo-sedazione in Endoscopia Digestiva, che si è tradotto in un percorso di Buona Pratica Clinica (BPC) pubblicato sul sito delle due Società. Il Documento nasce dalla presa d’atto di una aumentata richiesta di sedazione/analgesia procedurale in Endoscopia Digestiva e dalla consapevolezza di una questione di attribuzione di responsabilità e di sicurezza clinica.
Il testo della BPC si articola in sette punti:
- Definizione di Sedazione-Analgesia-Procedurale, in ED.
- Valutazione pre-procedurale e stratificazione del rischio dei pazienti candidati ad analgo-sedazione in ED, definendo le precauzioni da attivare (a cominciare dai tempi di sospensione di solidi e liquidi).
- Settings per l’analgo-sedazione e standard minimi di monitoraggio.
- Profili di responsabilità per l’analgo-sedazione in ED. Definizione del ruolo del medico di ED.
- Farmaci per la sedazione e definizione di un appropriato utilizzo del Propofol per l’analgo-sedazione.
- Controllo post-procedurale del paziente sottoposto ad analgo-sedazione, e gestione delle possibili complicanze.
- Definizione del percorso di formazione e mantenimento delle competenze del personale candidato ad eseguire l’analgo-sedazione in ED.
La pubblicazione della BPC, per la sua caratteristica innovativa in questo settore in grande espansione e per la ricaduta sui percorsi assistenziali, ha spinto le due Società a prevedere incontri territoriali che consentissero alle realtà locali di contestualizzare le raccomandazioni contenute nel Documento alle singole realtà e agli specifici modelli organizzativi.
L’obiettivo degli incontri è aumentare la consapevolezza della necessità di un nuovo modo di approcciare alla analgo-sedazione procedurale, per migliorarne qualità e efficienza, garantendo la massima assistenza ai pazienti.
Saranno coinvolti anestesisti rianimatori, endoscopisti, infermieri specializzati nel settore, che affronteranno alla luce della loro esperienza gli aspetti più salienti della BPC.
I meeting regionali contribuiranno a consolidare l’esigenza di un “core curriculum” per formare i sanitari alla analgo-sedazione procedurale, con programmi quanto più omogenei possibile in tutti i Servizi dove questa sia praticata.