INFEZIONI E SEPSI – LEVEL 2

La sepsi rappresenta una condizione clinica frequente, di difficile gestione, associata a una mortalità molto elevata quando si accompagna a insufficienza d'organo (sepsi, 20-25%) o a uno stato di shock (shock settico, 40-70%). La sepsi e lo shock settico rappresentano una emergenza medica. L’incidenza è a tutt’oggi in continuo aumento, parallelamente all’età media della popolazione, alla cronicizzazione di molte malattie con conseguente immunodepressione e immuno-paralisi e alla maggiore invasività delle procedure diagnostiche e terapeutiche. La Surviving Sepsis Campaign (SSC - www.survivingsepsis.org) si è posta come obiettivo la riduzione del 25% della mortalità per sepsi entro il 2020. La revisione negli anni delle raccomandazioni contenute nelle tre edizioni delle linee guida internazionali ha portato alla definizione di insiemi di interventi terapeutici di rianimazione ("resuscitation bundle") da attuare nelle prime ore dal riconoscimento della sepsi e dello shock settico. Le nuove definizioni di sepsi e shock settico messe a punto da una consensus conference internazionale introducono nuovi importanti concetti fisiopatologici ma non modificano alcun aspetto relativo del trattamento. Nel corso si vogliono affrontare le seguenti tematiche relative alla sepsi:

-          Identificazione precoce

-          Antibioticoterapia

-          Approccio clinico-laboratoristico

-          Monitoraggio

-             Terapia aggiuntive

9:00-9:30 Registrazione dei partecipanti

9:30-10:15 Le nuove definizioni di sepsi e shock settico: cosa cambia
Gianpaola Monti

10:15-11:00 Cosa ci dice l’antibiogramma
Maurizio Sanguinetti

11:00-11:30 Trattamenti convenzionali nella sepsi: stato dell’arte
Abele Donati

11:30-12:0 Trattamenti avanzati: stato dell’arte
Francesco Forfori

12:00-13:00 Come imposto una terapia antibiotica: empirica e/o mirata.
Bruno Viaggi

13.00-14.00 Pausa

14:00-14:30 Quando la terapia antifunginea
Verrà descritto un caso di un paziente con leucemia mieloide acuta in trattamento chemioterapico
specifico che presenta, durante la degenza, un episodio di neutropenia febbrile, un episodio di febbre
persistente e un episodio di shock settico. Verranno descritti gli schemi antimicrobici di profilassi e di
terapia empirica impostati durante il decorso clinico nonchè i fattori di rischio e le evidenze sul
trattamento antifungino empirico. Il paziente risulterà avere un breakthrough infection da Candida
krusei e pertanto verranno descritte le raccomandazioni per il trattamento mirato e le implicazioni
di tali infezioni in questa tipologia di pazienti
Gennaro De Pascale

14:30-15:00 Identificazione e trattamento VAP da microorganismi multiresistenti
Viene descritto il decorso clinico di un paziente ricoverato in Rianimazione a seguito di grave
politrauma che sviluppa una polmonite associata a ventilazione meccanica durante il ricovero.
Roberta Domizi

15:00-16:00 Quale fluidoterapia nelle prime ore dal riconoscimento della sepsi
Viene utilizzato il caso clinico di un paziente ammesso in dipartimento di emergenza con una
importante ipotensione sepsi relata per discutere della fluidoterapia nelle prime ore di trattamento.
Pietro Caironi

16:00-16:30 Shock settico da peritonite terziaria
Saranno presentati casi clinici interattivi focalizzati sul riconoscimento precoce della sepsi. Verrà
fatto riferimento alla strategia fluidica da applicare nelle prime ore, in particolar modo alla scelta
del tipo di fluido e alla quantità da utilizzare secondo le più recenti linee guide. La strategia fluidica
indicata sarà contestualizzata in specifici contesti, quali il paziente nefropatico e cardiopatico affetto
da sepsi. Inoltre verrà indicato il monitoraggio da attuare durante strategia fluidica sia nella fase
iniziale sia nella fase di mantenimento.
Daniela Pasero

16:30-17:00 Conclusioni
Abele Donati

Verifica tramite questionario on-line a risposta multipla

Il corso "Infezioni e sepsi - Level 2" fa parte del percorso formativo SIAARTI "Infezioni e sepsi" che prevede il rilascio di una certifcazione finale.

Il percorso formativo "Infezioni e sepsi" è così articolato:

• FAD Infezioni e sepsi - Level 1 (obbligatorio)
• Infezioni e Sepsi - Level 2 (obbligatorio solo per medici in formazione ma aperto anche a specialisti)
• Masterclass Infezioni e Sepsi - Level 3 (obbligatorio)
• Tirocinio formativo - Level 4 (obbligatorio)

E' possibile frequentare i corsi in ordine diverso da quello presentato.

E' possibile frequentare i corsi singolarmente se non interessati alla certificazione finale.