Negli ultimi decenni la medicina moderna è stata caratterizzata da una vera e propria rivoluzione biomedica: un aumento delle conoscenze e un imponente sviluppo tecnologico ci hanno proiettato in un universo morale nel quale è indispensabile sapersi orientare. La recente Legge 219/2017 sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento invita tutti gli operatori sanitari ad acquisire competenze in ambito relazionale e comunicativo, proponendo un modello di cura basato sull’empowerment del paziente: insieme al concetto di appropriatezza clinica acquista sempre più importanza quello di proporzionalità etica, che va quindi indagato con metodo e competenze specifiche.
Questo corso ha lo scopo di fornire gli strumenti teorici fondamentali per costruire una relazione di cura efficace e affrontare con metodo le questioni etiche, giuridiche e deontologiche che si incontrano quotidianamente nella pratica clinica.
Attraverso l’analisi di scenari appositamente scelti per il loro alto contenuto didattico, i partecipanti vengono coinvolti in un percorso volto ad aumentare la loro capacità di offrire e compiere scelte consapevoli, condivise e argomentabili, in un’ottica di medicina centrata sul paziente.
Il corso è pensato per affrontare essenzialmente queste tematiche:
- Il consenso/rifiuto alle cure, le disposizioni anticipate di trattamento (DAT) e la pianificazione condivisa delle cure
- Le scelte di fine vita per il paziente non in grado di esprimere un consenso
- L’incertezza e l’errore nella pratica quotidiana
- Le differenze valoriali e la gestione dei conflitti