La malattia critica è spesso associata a uno stato di stress e allo sviluppo di catabolismo. Lo sviluppo di un deficit calorico e proteico si associa a esiti sfavorevoli in termini di mortalità e morbilità, ed è stato dimostrato che un adeguato intervento nutrizionale attenua la risposta metabolica allo stress e modula favorevolmente le risposte immunitarie. Cionondimeno, vari studi hanno evidenziato come interventi nutrizionali eccessivamente aggressivi o eseguiti in una fase non adeguata della malattia critica possano non portare a esiti positivi o risultino addirittura dannosi.
Negli ultimi anni, c'è stato molto interesse per il ruolo della terapia nutrizionale nelle malattie critiche. Tuttavia, i risultati degli studi e le raccomandazioni delle linee guida sembrano spesso essere fra di loro contrastanti, rendendo difficile una corrispondenza delle evidenze con la pratica clinica. È riconosciuto che gli approcci alla nutrizione “one-size fits all” e “set and forget” non affrontano adeguatamente i complessi cambiamenti metabolici, ormonali e immunologici che si verificano nel corso di una malattia critica. È essenziale che i medici comprendano questi processi e l'impatto sul metabolismo dei nutrienti. Il supporto nutrizionale nei pazienti critici ha lo scopo di prevenire o limitare il deterioramento metabolico e la perdita di massa corporea magra. La diminuzione della durata della degenza ospedaliera, il tasso di morbilità e il miglioramento degli esiti dei pazienti sono obiettivi ed elementi a sostegno del supporto nutrizionale nei pazienti critici. Lo scopo del supporto nutrizionale è quindi quello di attenuare gli effetti dannosi di malattie critiche sullo stato nutrizionale, come l'aumento del deficit energetico e del catabolismo; tale supporto può inoltre influenzare favorevolmente gli esiti e prevenire o invertire la malnutrizione. Si comprende così l’importanza dei progetti focalizzati sulla corretta gestione nutrizionale del paziente critico basate su competenze specifiche e processi di comunicazione adeguati al fine di evitare eventi avversi e l’utilizzo inappropriato di risorse.
Lo scopo del presente corso è quello di far acquisire al discente le seguenti conoscenze:
- Conoscenze sulla corretta indicazione al supporto nutrizionale enterale e/o parenterale nei pazienti critici
- Conoscenze sulla adeguata prescrizione di un progetto terapeutico nutrizionale e sul monitoraggio dell’efficacia e degli eventi avversi
- Conoscenze sulle formulazioni nutrizionali enterali e/o parenterali disponibili
- Capacità di gestione volta ad un corretto approccio nutrizionale personalizzato per lo specifico setting critico