Il corso ha come obiettivo quello di sviluppare e potenziare le competenze cliniche e organizzative nella gestione del paziente politraumatizzato e dei pazienti con patologie acute sia in shock room che ricoverati in ospedale. L’esigenza nasce dall’evoluzione della figura dell’anestesista-rianimatore come team leader nell’ambito intraospedaliero nella gestione delle emergenze e delle situazioni tempo-dipendenti tra cui prima ma non ultima la patologia traumatica. La conoscenza clinica organizzativa di tutta l’emergenza intraospedaliera, essendo ad elevata complessità, è squisito appannaggio degli anestesisti-rianimatori che hanno una potenziale formazione a 360°. La possibilità della frequenza al corso anche per i medici e i chirurghi dell’emergenza oltreché per gli infermieri, darà la possibilità di sviluppare conoscenze comuni e approccio in Team. Obiettivo del corso è quindi fornire gli strumenti per l’individuazione delle lesioni e delle priorità di trattamento in funzione di una consapevolezza situazionale che permetta la definizione di percorsi terapeutici “tailored-made”.
Il corso è composto da postazioni teorico-pratiche interattive con l’obiettivo di approfondire l’aspetto clinico della gestione delle principali emergenze intra-ospedaliere.
In ogni postazione, laddove appropriato, i discenti potranno vedere le principali manovre pratiche come tecniche avanzate di gestione delle vie aeree, drenaggio toracico, ecografia bedside, etc.
Il corso, inoltre, attraverso l’uso di tecnologia high fidelity simulation consente un apprendimento esperienziale non solo di skill tecniche, ma anche delle cosiddette non technical skill, fondamentali per la gestione e l’ottimizzazione delle performance di team multiprofessionali e multidisciplinari come quelli che lavorano in ambito intraospedaliero.