Programma Scientifico
Registrazione partecipanti
09.15-09.45 Epidemiologia del danno renale nei pazienti critici
Vincenzo Pota
09.45-10.15 Device per rimozione delle citochine
Gianluca Villa
10.15-10.45 Accesso Venoso ed RRT
Francesco Guzzi
10.45-11.15 Pausa
11.15-11.45 Quantificazione della dose dialitica in CRRT
Stefano Romagnoli
11.45-12.14 Gestione del Bilancio Fluidico in CRRT
Fiorenza Ferrari
12.15-12.45 Anticoagulazione nella CRRT
Santo Morabito
13.00 – 14.00 Lunch
14.00-14.03 Considerazioni nutrizionali in corso di AKI e CRRT
Silvia De Rosa
14.30-14.45 Discussione sui temi trattati in precedenza
14.45-17.45 Workstation:
Ogni postazione prevede descrizione dettagliata dell’utilizzo della tecnologia così da rendere i discenti competenti ai fini dell’utilizzo pratico. I partecipanti si dividono in gruppi e ruotano attorno alle postazioni. (45 minuti cad)
WORKSTATION I (si accorpano ex W1 e WS2) Filtri, Membrane e Liquidi di sostituzione Emofiltro, Diafiltro, Sorbente, Membrana High-Flux E Low-Flux, Membrana High Cut-Off. Il Dialisato E Liquidi Di Sostituzione. Tipologia E Scelta Di Dialisato, Liquido Di Sostituzione E Gestione Degli Eventuali Disturbi Elettrolitici E Dell’equilibrio Acido-Base.
Gianluca Villa
WORKSTATION II Set-Up Crrt Machine. Priming, Fase Di Attacco, Mantenimento E Sospensione.
Vincenzo Pota
WORKSTATION III Principali allarmi e troubleshootings Identificazione e gestione di problemi e complicanze associati alle procedure CRRT.
Silvia De Rosa
WORKSTATION IV Casi clinici sull'utilizzo del citrato
Caso n.1: Citrato e Sepsi Verrà descritto l’uso dell’anticoagulazione con citrato per un trattamento CRRT in un paziente con sindrome settica postchirurgica, insufficienza renale acuta severa e iperlattatemia. Saranno evidenziati i rischi annessi all’anticoagulazione con citrato e il monitoraggio da mantenere per un utilizzo sicuro di tale tecnica
Caso n.2: Modalità della CRRT con citrato Verrà descritto l’uso del citrato con membrana ad alto cut-off e modalità diffusiva in un paziente con rabdomiolisi. Verrà inoltre specificato quali accortezze adottare per impostare una modalità convettiva in corso di anticoagulazione con citrato. Saranno evidenziate le modifiche che è possibile attuare ai comuni protocolli più comunemente raccomandati.
Caso n.3: Un prelievo inaccurato Verrà descritto un caso di errata misurazione della calcemia in un paziente per inaccurato metodo di prelievo.
Fiorenza Ferrari
17.45-18.00 Conclusioni – Take home messages Vincenzo Pota