Il monitoraggio della funzione cerebrale può ottimizzare la sedazione. E’ già raccomandato in letteratura che i pazienti sedati e curarizzati dovrebbero avere il monitoraggio del livello di sedazione ed usando specifici monitor i professionisti clinici possono ottimizzare la sedazione riducendo il rischio di sovra sedazione con la riduzione del farmaco somministrato, inferiore depressione miocardica e necessità di farmaci inotropi, ridotto numero di giorni di ventilazione meccanica, una minore durata del ricovero ed una migliore ripresa. In aggiunta a ciò nuovi studi riferiscono anche di una minore incidenza del delirium, della sindrome post terapia intensiva e dei decessi.
Il monitoraggio NIRS può aiutare a ottimizzare l’ossigenazione d’organo. Come risaputo l’ossigenazione periferica non sempre si riflette su quella cerebrale. Evitare le desaturazioni cerebrali permette di ridurre il delirium post operatorio, la sindrome post terapia intensiva e può anche ridurre le complicazioni neurologiche ospedaliere.