La stabilità emodinamica perioperatoria rappresenta uno dei capisaldi della ottimizzazione del paziente critico. Gli episodi prolungati di ipotensione e/o ipertensione relativi a manovre, livello di analgesia, ipo o ipervolemia, determinano, quando non prontamente controllati, un peggioramento degli outcome postoperatori. Inoltre, la semplice rilevazione di un disturbo pressorio non permette una accurata diagnosi dei fenomeni fisiopatologici che sono alla base del disturbo emodinamico.
Il tentativo di definire un razionale terapeutico dopo accurata valutazione del disturbo pressorio permette di evidenziare quanto conosciamo e quanto dovremmo conoscere per affrontare con la giusta ottica decisionale le problematiche ipo ed iperdinamiche perioperatorie.