L’abilità nel gestire il controllo delle vie aeree è la base fondamentale del lavoro dell’anestesista, in sala operatoria, terapia intensiva, emergenza intra-ed extra ospedaliera.
L’Anestesista Rianimatore è considerato l’Esperto in questo settore, ma se nella maggior parte dei casi la maschera facciale e l’intubazione endotracheale in laringoscopia diretta sono adeguate a far fronte alle necessità, in condizioni anatomiche, cliniche o logistiche inusuali, prevedibilmente difficili, impreviste o imprevedibili, possono insorgere serie difficoltà che pongono il paziente a rischio di vita.
Il recente sviluppo della tecnologia video-laringoscopica, pur avendo ampliato il numero delle attrezzature destinate a risolvere i casi difficili, pone il problema dell’adeguato uso per sfruttarne l’efficacia nonché della scelta del presidio migliore per quello specifico caso. Non sempre infatti la disponibilità di una pur ampia gamma di devices corrisponde alle aspettative e garantisce la sicurezza del risultato; oltretutto, l’analisi della loro efficacia non è sempre agevole sulla sola base della letteratura. Il raggiungimento di un elevato expertise nell’utilizzo dei video-laringoscopi si basa sulla conoscenza approfondita dello strumento a disposizione e su un adeguato e continuo training formativo.
L’utilizzo dei presidi sovraglottici trova indicazione specifica quale tecnica “rescue” avanzata di mantenimento dell’ossigenazione del paziente nei casi di fallimento della laringoscopia con difficoltà di ossigenazione e ventilazione in maschera facciale. Considerando che il mantenimento dell’Ossigenazione ha definitivamente surclassato la Ventilazione negli obiettivi strategici dell’Airway Management, quale unica manovra salvavita, il corso porrà particolare accento sulle tecniche e le strategie della “perioxygenation”. L’obiettivo del Corso è quello di fornire una formazione teorico-pratica avanzata (“tips and tricks”) sulle tecniche di utilizzo delle principali tipologie di video-laringoscopi e presidi sovraglottici nonché un focus specifico sulla ossigenazione periprocedurale in condizioni apnoiche e non.
Le Linee Guida proposte da SIAARTI nel novembre 2005 costituiscono il pilastro culturale e metodologico di riferimento; ad esse verranno aggiunti i più recenti approcci metodologici estrapolati dalla letteratura internazionale. Le tecniche didattiche sono aderenti ai moderni principi dell’andragogia e si basano su lezioni frontali interattive seguite da esercitazioni pratiche su manichino a piccoli gruppi in rotazione.